Quest'oggi ci ritroviamo nuovamente in una situazione alquanto disagevole, in quanto al verificarsi di ogni temporale di forte entità (che per quanto occasionali si verificano con costanza 3-4 volte l'anno) si creano gravi danni e forti disagi sia a strutture private (allagamenti di abitazioni e coltivazioni) che pubbliche (soprattutto manto stradale e viabilità).
Come cittadini di Marcellise pensiamo che sia opportuno affrontare il problema in modo organico, considerando la situazione complessiva del paese, raccogliendo e segnalando i punti critici, in modo che dei tecnici competenti e preparati siano in grado di capire la situazione ed elaborare un piano per il deflusso delle acque, che porti a mettere in atto gli interventi opportuni al fine di evitare il periodico verificarsi del problema.
Per quanto ciascuno di noi abbia le proprie teorie in merito alle cause e alle soluzioni, siamo consapevoli che non è opportuno richiedere di adottare uno specifico intervento, in quanto la mancanza di competenze tecniche in materia, potrebbero portare ad ottenere delle soluzioni semplicemente estemporanee e non organiche. Naturalmente vogliamo evitare il verificarsi di tale situazione.
Al tempo stesso, vista la nostra presenza sul territorio, desideriamo comunque segnalare quelle che potrebbero essere individuate tra le cause che hanno portato a questa situazione e che sono emerse nel corso delle nostre discussioni, ma sia ben chiaro che non pensiamo che la soluzione sia banalmente quella del ripristino della situazione precedente.
Tra la cause evidenziamo:
- innalzamento del manto stradale
- ostruzione delle canalizzazioni (tombini, fondone, progno...) a causa del deposito di materiale, dovuto alla mancata o carente manutenzione degli scoli
- interruzione di collegamenti e scoli dovuti a lavori (es. causa installazione fognature) o ad interventi di modifica apportati da privati
- scarico di acque piovane all'interno del sistema fognario che crea l'innalzamento della pressione
- mancata manutenzione o adeguamento di strade secondarie o private
- deposito di detriti, di sterpaglie e di sassi che finiscono sul manto stradale, creando così pericoli per il transito dei veicoli, e ulteriore ostruzione delle canalizzazioni per il deflusso.
- pericolose inondazioni che spesso portano all'allagamento di abitazioni e garage di privati.
- si segnalano inoltre lo scoperchiamento di vari tombini a causa della pressione che viene raggiunta, con conseguente fuoriuscita di materiale, nonché di altre condotte che invece di fare da scolo, diventano punti di sfogo e quindi di fuoriuscita di acque.
- buche che si creano sull'asfalto o ai margini delle strade secondarie, pericolose oltre che per le macchine, anche per ciclisti e pedoni.
Nello specifico si segnalano:
- Via Aleardo Aleardi. Allagamento della strada (come constatabile nelle fotografie, cliccare per vedere la versione ingrandita).
- Via Miravalle. Allagamento
- Contrada Casale. Allagamento
- Via Arcandola, Monte dei Santi e Cà Brusà. Deflusso di terra e detriti sul manto stradale, buche ai margini e scoperchiamento tombini.
- Mercato delle Ciliagie. Scoperchiamento tombino.
- Incrocio con Strada Mauro (Vaio dell'Orba): Deflusso di terra e detriti
- Incrocio Villa Maria-San Rocco: allagamento e deflusso di terra e detriti.
- Strada Chiesa: Deflusso di terra e detriti.
Mauro Alloro
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